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Come lo stile di attaccamento della prima infanzia influenza le relazioni sentimentali adulte


Lo stile di attaccamento che il bambino sviluppa nei primi anni di vita è in gran parte dovuto al tipo di interazione con la figura di attaccamento. Le ricerche di Bowlby e quelle successive della Ainsworth hanno permesso di individuare tre principali stili di attaccamento: sicuro, evitante e ansioso\ambivalente.

L’ attaccamento sicuro si sviluppa quando la madre si mostra sensibile e responsiva alle richieste e ai bisogni del bambino. Il bambino si sente degno di essere amato e percepisce gli altri come essenzialmente disponibili. Lo stile di attaccamento evitante si struttura quando la figura di attaccamento primaria è emotivamente assente. Questo porta il bambino a pensare che le persone non siano disponibili nei suoi confronti, vi è una tendenza all’evitamento della relazione per la convinzione del rifiuto e un’apparente fiducia esclusiva in sé stesso.

Lo stile ansioso\ambivalente è caratterizzato da una figura d’attaccamento disponibile in alcune occasioni ma non in altre e da frequenti separazioni.

I tratti che caratterizzano questo stile sono la convinzione di non essere degni di essere amati, l’incapacità di sopportare distacchi prolungati, ansia di abbandono e sfiducia nelle proprie capacità.


Lo stile di attaccamento adulto

La letteratura recente ha evidenziato una continuità degli stili di attaccamento dall'infanzia all’età adulta. Partendo da questi presupposti alcuni ricercatori hanno indagato il legame tra lo stile di attaccamento sviluppato nella prima infanzia e il tipo di l’attaccamento verso il partner nelle relazioni sentimentali.


Le ricerche hanno evidenziato differenze notevoli in base allo stile di attaccamento. In confronto con entrambi i gruppi insicuri (evitante e ansioso\ambivalente), i soggetti con attaccamento sicuro tendono a sviluppare modelli mentali positivi di sé stessi e del partner, vissuto come affidabile e degno di fiducia. Confidano nei loro rapporti sentimentali e mostrano un’alta fiducia in sé stessi.


I due gruppi insicuri condividono chiaramente qualità importanti. Al di là di queste qualità, tuttavia, essi differiscono in modo considerevole per alcuni aspetti. La caratteristica principale dello stile evitante è la preoccupazione per un'eccessiva intimità e per l’impegno nelle relazioni, mentre i soggetti con uno stile ansioso\ambivalente, tendono ad essere estremamente preoccupati per l'affidabilità del loro partner e vivono la relazione con la paura di essere abbandonati.


Nelle relazioni di coppia coloro che hanno uno stile evitante sono emotivamente distanti e sospettosi e ritengono il partner fondamentalmente inaffidabile. Mostrano bassi livelli di fiducia, interdipendenza e soddisfazione.


Coloro che mostrano uno stile ansioso tendono a sviluppare modelli di sé stessi come incompresi, poco sicuri di sé e sottovalutati, e percepiscono il partner come tipicamente inaffidabile o incapace di impegnarsi in relazioni permanenti.

Esibiscono una notevole ambivalenza verso il loro compagno\a. Anche se desiderano avere una relazione stabile e supportiva, la loro insicurezza circa la stabilità della relazione preclude loro la possibilità di sviluppare rapporti caratterizzati da un alto livello di fiducia e soddisfazione.

Le persone con uno stile ansioso ritengono che gli altri siano riluttanti ad avere una relazione sentimentale stretta come loro vorrebbero, sono di frequente preoccupati che il loro partner non li ami veramente o che li abbandoneranno. I rapporti sentimentali sono contraddistinti da alti e bassi emotivi, e gelosia estrema.



Inoltre, i tre stili di attaccamento sono associati a diverse esperienze emotive

all'interno delle relazioni. Le persone con uno stile sicuro hanno relazioni caratterizzate da episodi più frequenti di emozioni positive e da episodi meno frequenti di emozioni negative, mentre coloro che mostrano stili ansiosi ed evitanti sperimentano lo schema opposto.


Stress emotivo dopo la fine della relazione

Gli studi effettuati hanno anche valutato lo stress emotivo in seguito alla fine della relazione. Come ci si aspetta, i soggetti con diverso stile di attaccamento manifestano reazioni diverse alla separazione.

Le persone evitanti sembrano avvertire un disagio emotivo meno prolungato e intenso, e un’angoscia minore dopo la fine del rapporto. Questo è vero soprattutto tra gli uomini rispetto a quanto osservato nelle donne.

Gli adulti che presentano uno stile di attaccamento ansioso sperimentano il disagio più intenso dopo la fine della relazione. L’angoscia che sperimentano può essere legata alla presenza di una figura di attaccamento primaria incoerente o a precoci esperienze di separazione che hanno in fine determinato lo stile di attaccamento.


Gli stili all'interno della coppia

È interessante notare che all’interno della coppia i differenti stili generano situazioni differenti e atteggiamenti diversi del partner. Evitando l’intimità e l'impegno, le persone con questo stile di attaccamento determinano un aumento di sfiducia nei loro partner.

Le persone altamente ansiose possono provocare una minore vicinanza e impegno da parte del proprio partner, che riferisce una minore interdipendenza per diversi motivi, incluso il fatto che il loro comportamento ansioso riduce il livello di coinvolgimento e crea una maggiore insoddisfazione.

È stato inoltre rilevato che la portata di un attaccamento ansioso mostrato dalle donne, assume un ruolo più importante rispetto a quello mostrato dagli uomini, nell'influenzare la soddisfazione all'interno delle relazioni.

Sebbene lo stile di attaccamento sviluppato nei primi anni di vita tende a continuare e ad essere presente anche in età adulta, sarebbe ingenuo pensare che esso sia immutabile nel tempo e non possa essere elaborato durante la crescita.

Infine, alcuni studi longitudinali hanno proposto un approccio diverso suggerendo che la soddisfazione all'interno della coppia influenza lo stile di attaccamento e non viceversa.





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